Risparmiare tempo
Come risparmiare tempo in cucina?
- Proporre verdura e frutta crude. Oltre alla frutta, anche diverse verdure possono essere consumate crude, ad esempio sotto forma di bastoncini o in pinzimonio. Tipicamente carote, finocchi, sedano, peperoni, cetrioli, zucchine, ravanelli, barbabietole, pomodorini, ecc.
- Cucinare in grandi quantità e conservare in frigorifero o in congelatore. Sono ideali da congelare, già porzionati, sughi per la pasta (pomodoro, salse alle verdure, pesto, ragù, ecc.), lasagne (di verdure o di carne), zuppe e minestre, preparazioni con carne e pesce.
- Utilizzare prodotti pronti, o quasi, al consumo. Alcuni di questi prodotti sono di buona qualità nutrizionale (per sapere come valutarli vedi approfondimento). In genere, sono prodotti validi le insalate in busta, le verdure già pulite e tagliate (al banco frigo o surgelate), le patate da cuocere al forno, i legumi già cotti (surgelati, in vasetto o in scatola).
- Avere a disposizione alcuni utensili ed elettrodomestici, quali: affettaverdure (per affettare verdure da consumare crude o cuocere velocemente), grattugia (per tagliare le verdure in piccoli pezzi, per esempio per frittate o polpette), pentola a pressione (in particolare per le lunghe cotture, come richiedono fagioli, ceci, cereali integrali, cavoli), microonde (per scongelare rapidamente o riscaldare) e altri accessori – come frullatore, bollitore, spremiagrumi, tritatutto, robot da cucina, ecc.- in base alle esigenze.